Orologi Zodiac, la storia tra presente e passato

Zodiac Sport IconHa alle spalle un bagaglio pesante Zodiac, marchio di orologeria la cui storia risale ai primi anni dell’800, quando Jacob Calame iniziò a dedicarsi all’arte dell’orologeria, a La Chaux-de-Fonds.

Prima della fine del 1882, Ariste Calame, discendente di Jacob, ritornò nel luogo delle sue origini per fondare il suo laboratorio di orologeria a Le Locle. Punto di partenza per una maison come Zodiac che ha saputo sempre restare al passo con i tempi e creare prodotti all’avanguardia.

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Luminox, quadranti da vedere in ogni momento

LuminoxLa ricerca pura in campo di orologeria non solo è stata sempre presente, ma addirittura necessaria. Al punto che alcune realtà nascono da innovazioni tecnologiche, per soddisfare settori specialistici, ma aprendosi anche al grande pubblico di sportivi e appassionati.

E’ un pò la storia di Luminox, marchio relativamente giovane che circa vent’anni trova il senso del suo esistere in quel nome che il fondatore Barry Cohen, nel 1989, le ha attribuito.

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Blancpain 500 fathoms Only Watch ’09, cinquecento braccia sotto i mari

blancpain-500-fathomsSe non si è appassionati di sport estremi, non si può capire a fondo questo Blancpain, marchio storico di Villeret e dedicato ai sommozzatori e ai subacquei.

500 fathoms, come 500 braccia che equivalgono pressappoco a mille metri sotto il livello del mare, una profondità che difficilmente è raggiungibile ma che attesta la bontà del progetto. Un orologio per resistere a queste pressioni deve adottare una tecnologia che non dà spazio a compromessi, motivo per cui è stata inventata la valvola di depressurizzazione per l’elio per gli orologi da polso.

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Blancpain Fifty Fathoms, storia di un mito

Blancpain Fifty FathomsAnni Cinquanta. Il BlancPain Fifty Fathoms fa il suo debutto grazie all’incontro della maison con il Ministero della Difesa francese. Nel 1952 infatti, due ufficiali della Marina francese – il Comandante Robert ”Bob” Maloubier e il Luogotenente Claude Riffaud – vennero incaricati di organizzare un reparto speciale denominato ”Les Nageurs de Combat” (i nuotatori da combattimento).

Determinarono così le caratteristiche dell’orologio da polso di cui necessitavano e convinsero Blancpain a realizzare un esemplare subacqueo. Il capolavoro prese il nome di Fifty Fathoms, divenuto poi punto di riferimento fondamentale per l’orologeria subacquea.

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Audemars Piguet Royal Oak Offshore “Gstaad Classic 2009”

Audemars Piguet Royal Oak Offshore Gstaad Classic 2009La vocazione sportiva di Audemars Piguet dedica un’edizione del Royal Oak Offshore alla competizione storica “Gstaad Classic 2009“, una rievocazione sportiva internazionale di auto storiche immatricolate prima del 1976, a cui fa anche da sponsor.

L’orologio prende il nome dall’omonima competizione, che si svolge su diversi tracciati ubicati nel cantone Berna, precisamente a Gstaad, una cittadina di 2.500 abitanti delle Alpi Svizzere a poco più di mille metri slm.

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Rolex Daytona, l’orologio diventato leggenda

Rolex DaytonaRolex Daytona, un posto di primo piano nella manifattura Rolex. Facile comprenderne il perché: cronometro certificato con funzionalità di cronografo e con ricarica automatica, prodotto solo dal 1961 al 1988 in un numero limitato di esemplari.

Una rarità dunque, un modello consacrato come uno degli orologi più ambiti a livello mondiale, vero e proprio oggetto del desiderio di appassionati e collezionisti.

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Rolex Oyster Perpetual Datejust Turn-O-Graph, un cronometro per ogni occasione

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La serie Turn-O-Graph ha origine nel 1953, quando Rolex presenta il modello contraddistinto dalla referenza 6202. Si trata di un orologio piuttosto versatile, che è adatto ad un pubblico non tropppo specialistico pur conservando aspetti tecnici rilevanti. La produzione, surclassata da modelli specialistici come il Submariner, ha subito parecchi cambiamenti negli anni, come il profilo piatto anziché quello bombato, e il datario a scatto rapido, introdotto nel 1977 con la sigla Datejust.

La serie prodotta attualmente ha aspetti tecnici interessani, come la certificazione C.O.S.C., che nei vecchi modelli era presente solo su rari esemplari, e l’impermeabilità fino a 100 metri, almeno nella nuova versione poiché in precedenza era limitata solo a 50 metri.

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Cartier Ballon Bleu, l’eleganza dieci e lode

Cartier Ballon BleauIl prestigio della maison Cartier si scruta anche attraverso il suo Ballon Bleu, ennesimo esempio al polso – di lui e di lei –  della maestria di questo grande marchio.

Il Cartier Ballon Bleu, disponibile in tre diverse misure – Grand Modele con cassa da 42 mm di diametro, Medium Modele da 36 mm e Petit Modele da 28 mm – vede una cassa personalizzabile secondo i propri gusti: oro bianco 18k, oro giallo (estendibile anche al cinturino in maglia) o misto acciaio e oro giallo.

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Eberhard Chrono 4 Temerario, innovazione senza precedenti

eberhard-chrono-4-temerarioCentovent’anni di passione e tecnica non sono roba da passare inosservata. Tra l’altro quando un marchio è così famoso da essere presente fortemente per indicare il prodotto a cui si riferisce: ecco perché dicendo “Eberhard” viene subito in mente l’omonima maison de haute horlogerie.

In questo articolo voglio presentarvi un’edizione limitata della serie C4 Chrono, conografi a carica automatica che costituiscono una delle serie più riuscite, declinata in questo caso solo in 370 esemplari in tutto il mondo. Numeri a parte, si tratta de l  Chrono 4  Temerario édition speciale, che presenta alcune particolarità veramente innovative. A cominciare dalla disposizione dei 4 piccoli quadranti del cronografo, allocati verticalmente nella metà destra del quadrante, il cui design è protetto da un brevetto  in via di registrazione (patent pending).

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Rolex Day-Date acciaio, i più rari in assoluto

Rolex Day Date acciaioL’orologio del Presidente. Vi abbiamo già raccontato la nascita e la storia del Rolex Day-Date, best-seller della maison. Un orologio disponibile – ricorderete – esclusivamente in oro 18kt che in platino. Una scelta, quella della Casa, di non utilizzare l’acciaio per enfatizzarne il prestigio.

C’è un però, un’eccezione che fa di alcuni modelli tra i più rari e i più ricercati al mondo. Rolex infatti produsse un limitatissimo quantitativo di Rolex Day-Date in acciaio. Sei esemplari solo, che videro la luce alla metà degli anni 50.

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Panerai Luminor, il passato è ancora presente

Panerai Luminor Marina AutomaticCi sarebbe – e c’è – tanto da raccontare sulla maison Panerai e sulla sua lunga storia. A partire dal settembre 1936 quando la Regia Marina Italiana commissionò alla Panerai la costruzione di un orologio per la prima squadra di sommozzatori. La richiesta principale era che garantisse la massima leggibilità anche con visibilità nulla. Nacque così il Luminor.

Settant’anni dopo, il Panerai Lumon rivive sotto tanti aspetti. Ad esempio con la riedizione speciale, denominata Luminor 1936.

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Un pavone di platino per Van Cleef & Arpels

Tourbillon PaonPochi, ma buoni. Anzi, unici. E così Van Cleef & Arpels ha dato vita a cinque modelli in platino, il più raro dei metalli, con dispositivo di regolazione di marcia tourbillon e quadrante decorato con smalti policromi in 5 differenti soggetti.

Tra questi spicca il Tourbillon Paon, omaggio ai meravigliosi colori e alla vanità del pavone. L’orologio è lavorato con la tecnica champlevé: si tratteggia la figura in bassorilievo su base d’oro e su diversi piani, creando tanti piccoli spazi di profondità e larghezza differente, che poi vengono riempiti con smalto per avere come effetto finale una visione tridimensionale (in questo caso, le piume del pavone).

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