Blancpain Fifty Fathoms, storia di un mito

Blancpain Fifty FathomsAnni Cinquanta. Il BlancPain Fifty Fathoms fa il suo debutto grazie all’incontro della maison con il Ministero della Difesa francese. Nel 1952 infatti, due ufficiali della Marina francese – il Comandante Robert ”Bob” Maloubier e il Luogotenente Claude Riffaud – vennero incaricati di organizzare un reparto speciale denominato ”Les Nageurs de Combat” (i nuotatori da combattimento).

Determinarono così le caratteristiche dell’orologio da polso di cui necessitavano e convinsero Blancpain a realizzare un esemplare subacqueo. Il capolavoro prese il nome di Fifty Fathoms, divenuto poi punto di riferimento fondamentale per l’orologeria subacquea.

L’orologio fece subito faville grazie alla robusta cassa in acciaio, alla sua impermeabilità garantita fino ai 50 fathom (corrispondenti a 91,45 m, in quanto un fathom è pari a 1,829 m) e al suo movimento automatico. Ma soprattutto, il il Fifty Fathoms poteva essere consultato in condizioni di scarsa visibilità, grazie ai suoi numeri e indici luminosi sullo sfondo nero del quadrante.

Ulteriore elemento innovativo fu la lunetta unidirezionale in resina epossidica: contrapponendo l’indice delle ore 12 alla lancetta dei minuti prima di un’immersione, il sub poteva infatti calcolare con precisione e praticità il tempo effettivo trascorso sott’acqua osservando l’orologio.

Orologio militare dunquq ai suoi esordi, per poi essere adottato dagli studiosi ai fini dell’esplorazione e protezione della vita marina. Nel suo curriculum, la presenza nelle forze armate di Stati Uniti (Navy SEALS), Francia, Germania (Bundesmarine) e Israele, oltre a essere stato al polso dei sub di un importante ente francese di ricerche subacquee, il GERS (Group d’études er de recerches sous-marines).

Cinque anni fa, in occasione del cinquantesimo anniversario, Blancpain ha creato una speciale versione in edizione limitata di centocinquanta esemplari (suddivisi in tre linee da cinquanta pezzi), che recano sul quadrante una dicitura celebrativa. E poi il quadrante con la ghiera blu, la cassa in oro bianco da 45 mm di diametro, calibro 1315 dotato di riserva di marcia di 5 giorni e cinturino in tela tipo vela di colore blu, foderato in caucciù per garantirne una maggiore durata.

Lascia un commento