Giorgio Armani e gli orologi più amati

Giorgio Armani, come ricordiamo, si è spento dopo una lunga malattia all’età di 91 anni lo scorso 4 settembre 2025. La sua scomparsa lascia un vuoto enorme sia nel mondo della moda che in quello dell’orologeria, del quale era appassionato.

Il collezionista Giorgio Armani

Non parliamo di qualcuno che ha semplicemente indossato pedissequamente modelli di segnatempo differenti, ma di un fine conoscitore. E di un collezionista. Ragione per la quale lo abbiamo visto indossare nei decenni modelli di un certo valore e di una certa manifattura. Uno degli orologi più importanti e pieni di significato portati al polso da Giorgio Armani è senza dubbio il Patek Philippe World Time in oro rosa. Parliamo di un’icona nel vero e proprio senso del termine, caratterizzata da un’incredibile complicazione. Ovvero quella di poter leggere contemporaneamente i fusi orari di 24 città differenti.

Il quadrante di questo orologio, costruito su due dischi concentrici, dà modo al suo possessore di conoscere sia l’ora locale sia quella presente in ogni angolo del mondo. Basta premere il pulsante posto alle 10 per modificare il fuso orario, portando a un adeguamento automatico dei dischi con le città. Una funzione, questa, per Giorgio Armani fondamentale dato il suo vivere e lavorare cosmopolita.

Tra i suoi modelli preferiti anche il Calatrava 5196P, sempre di Patek Philippe. Parliamo di una reinterpretazione della referenza storica 570, soprannominata “calabrone”. In questo caso abbiamo 36 mm di diametro, un quadrante a tre toni, numeri breguet e un’eleganza e semplicità unici.

Eleganza e raffinatezza negli accessori

Giorgio Armani era particolarmente affezionato a questa casa produttrice, tanto che possiamo ricordarlo in vacanza anche con il Patek Philippe Gondolo Annual Calendar. In questo caso è decisamente importante il richiamo all’Art Déco, con eleganza e sofisticatezza.

Giorgio Armani amava indossare referenze senza tempo, ma era anche un fine creatore di questi accessori. Non dobbiamo dimenticare come le collezioni di Emporio Armani abbiano messo a disposizione, a prezzi abbastanza accessibili, orologi dotati di eleganza e ricercatezza.

E questo ci porta a voler sottolineare una delle collaborazioni più recenti dello stilista con la manifattura svizzera Parmigiani. Insieme a loro ha infatti dato vita al progetto Giorgio Armani 11 nel 2022, riguardante una serie di dress watch di alto livello che univano movimenti di alta orologeria e quadranti ricercati, distribuendoli esclusivamente nelle boutique Armani.

Con la sua dipartita, lo stilista lascia davvero un vuoto nel mondo della moda e non solo. Come solo i grandi sono in grado di fare. Anche il mondo dell’orologeria sentirà la sua mancanza, non solo per le sue doti da collezionista ma anche per quelle di fine creatore.

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