
Il Rolex Explorer è il primo modello tecnico sviluppato da Rolex ed anticipa di qualche anno la nascita dei successivi orologi professionali. I primi modelli, prodotti già nel 1952, presentavano una cassa particolarmente robusta e un quadrante molto leggibile, con indici di dimensioni maggiori in corrispondenza delle ore 3, 6 e 9.
Nel 1953 il colonnello inglese John Hunt organizzò una spedizione per tentare la scalata dell’Everest, la vetta più alta del pianeta. Ottima occasione, per il marchio, di testare in situazioni estreme i nuovi orologi. Ed ecco che il neozelandese Edmund Hillary fece la sua impresa con uno sherpa Tenzing Norgay.
					
						
						
						
Nel panorama degli orologi da polso, a volte basta un’intuizione per decretare il successo di un modello. E fu proprio un’intuizione, corredata naturalmente da un bagaglio tecnico di primissima qualità, a fare andare quel Cosmonaute nello spazio. Era il 24 maggio del 1962, quando l’astronauta Scott Carpenter collaudò il 
						
Must della orologeria di lusso dal 1905 in Svizzera, 
						
Continua la profilica cooperazione tra il mitico marchio automobilistico di lusso 
						
Quando un’azienda che opera in un determinato settore si mette a fare altro sfruttando il proprio marchio, non sempre riesce nella propria impresa. Non è il caso di 
						
Ispirato all’antica tradizione della katana giapponese, il Seiko Ananta raggruppa in un solo oggetto le qualità di un’azienda leader nel settore dell’elettronica e in quello degli orologi da polso.
						
						
In un settore di continua innovazione tecnologica e stilistica, in cui da realizzazioni classiche si passa ad alcune quasi avveniristiche, un aspetto che ha segnato da sempre il tempo degli orologi è stata la moda. Non bastano movimenti avanzati o materiali rari per decretare il successo di un modello, ma anche un pò di stile.
						
						
Quando l’innovazione stilistica si coniuga con la tradizione orologiaia, si ottengono orologi di pregevole fattura. Paul Picot Technograph è un cronografo che possiede entrambi i requisiti, e propone un modo nuovo di lettura del tempo a quadranti sovrapposti.
						
Il massimo comfort che si può pretendere da un orologio è la manutenzione ridotta, al limite pari a zero. E le componenti fondamentali per realizzare questa condizione sono sostanzialmente due: una precisione assoluta e una alimentazione infinita.