Che sia una casa tra le più innovatrici sul mercato è ormai un dato difatto ben assodato, ma all’ultimo Baselwolrd Rado ha presentato i nuovi orologi D star Automatci totalmente realizzati in ceramica High Tech bianca e nera.
È la prima volta la maison utilizza un design totalmente monocromatico (bianco o nero appunto) dalla corona ai pulsanti alla fibbia al cinturino. Disponibili sia nella taglia XL che L, i modelli automatici Rado D-Star nella versione bianca e in quella nera hanno un approccio decisamente unisex.
Corum Admiral’s Cup Legend 42 Chrono, presentato al Baselworld dello scorso anno, la prima volta che nella collezione Legend figura un cronografo certificato COSC mosso da un movimento meccanico automatico. È ormai assodato che, così come riporta lo stesso nome, l’Admiral rappresenti l’orolgio sportivo di Corum, tanto è vero che incarna l’omaggio della maison alla Marina e agli uomini di mare.
È una cascata d’oro, di luce di sfarzo, di bellezza allo stato puro. È il nuovo Rolex rivolto a tutte le donne, il modello Oyster Perpetual Datejust. Per una bellezza, che ama farsi riconoscere, per le donne che illuminano di eleganza e classe, ogni palcoscenico, qualunque atmosfera.
Un altro orologio che rende omaggio alle auto da corsa classiche e italiane: si tratta del segnatempo Chopard Mille Miglia GT XL Chrono Speed Silver che viene presentato in maniera analitica e dettagliata proprio dall’azienda.
Un tris d’assi, un cofanetto che racchiude tre orologi che più che semplici segnatempo costituiscono delle piccole vere e proprie opere d’arte tanto da essere presentato alla mostra Capi d’Opera. Le eccellenze del saper fare a Milano e in Lombardia tenutasi a Milano agli inizi dello scorso mese di aprile, un evento patrocinato dalla Maison che nel Museo di Palazzo Morando accoglieva artigiani e le loro opere per rendere omaggio ai Mestieri d’arte della regione Lombardia.
Oggi ci occupiamo di un orologio da tasca, un esemplare unico nel suo genere, un esemplare unico e basta. Hermes ha infatti concentrare in questo segnatempo il suo know how in fatto di orologeria meccanica. Hermès Poche Astrolabe è un orologio la cui complicazione è stata creata da Jean-Marc Wiederrecht – titolare di Agenhor – agendo su un pulsante è in grado di “nascondere il tempo” a chi lo indossa, alternandolo con quello reale.
Svelare l’idea Corum, per un modello unico, significa prendere atto che con difficoltà si potesse immaginare di meglio. Allo stesso modo, impossibile rapire il cuore delle donne meglio e più di quanto abbia saputo fare il modello Corum Padlock.
È stato il modello di punta per l’anno 2012 di casa De Bethune, presentato al Baselworld dello scorso anno e recepito nella maniera migliore dal mercato. E’ un orologio piuttosto misterioso, carico di personalità e originalità. Classico nelle sue forme che saltano agli occhi a primo acchito: forme arrotondate, numeri romani, lancette azzurrate, anche se quella delle ore non è proprio delle più semplici viste finora.
Un orologio nato per gli appassionati di subacquea nonostante un aspetto sportivo ed estremo, grazie al tungsteno che lo rende resistente ai graffi. Il quadrante grigio ha una grafica ridotta al minimo e molto leggibile: la sua tonalità riprende quella della cassa, impermeabile sino a 500 metri di profondità.
Creato dal maestro orologiaio finlandese, il segnatempo MB&F HM3 MoonMachine Sarpaneva fa parte della nuova serie MB&F ed è degnamente illustrato dalla stessa casa orologiaia.
Non è certo un marchio accessibile a tutti, tanto è vero che lavora spesso su commissione di clienti ricchi e facoltosi e mette sul mercato di nicchia pochi e sempre più contati esemplari dei suoi orologi. Parliamo di Badollet, maison ginevrina, che definirla d’elite sarebbe riduttivo.
Un orologio pensato esclusivamente per le donne, dove il quadrante in madreperla ruota su se stesso, trasportando la luna e il sole nel proprio giro.