Orologio MB&F HM3 MoonMachine Sarpaneva

Creato dal maestro orologiaio finlandese, il segnatempo MB&F HM3 MoonMachine Sarpaneva fa parte della nuova serie MB&F ed è degnamente illustrato dalla stessa casa orologiaia.

Per creare la MoonMachine Stepan ha utilizzato un modello HM3 Frog con configurazione speciale e lo ha trasformato grazie ad un’iconica indicazioni delle fasi lunari con la faccia della luna inserita in un firmamento di stelle del Nord.

La LUNA: si pensa che circa 4,5 miliardi di anni fa, mentre la terra era ancora in formazione, Teia, un proto pianeta delle dimensioni simili a quelle di Marte, abbia colpito il nostro pianeta e si sia disintegrato con un “impatto gigantesco”. Alcuni dei frammenti furono attratti dalla gravità terrestre e il resto, formato sia da frammenti terrestri che da parti del proto pianeta Teia, fu attratto dall’orbita intorno alla terra. In circa dodici mesi i detriti orbitanti si accorparono, formando la luna.

Nei 4,4 miliardi di anni seguenti, l’inclinazione della terra rispetto al sole si è stabilizzata grazie alla spinta gravitazionale della luna, che ha permesso alla terra, o gran parte della sua superficie, di godere di stagioni relativamente temperate, condizione ideale per la formazione e l’evoluzione della vita.

Senza quel cataclisma, oggi non saremmo qui. Possiamo quindi dire di essere tutti Figli della Luna.

La prima cosa fatta dall’uomo, una volta conquistata la posizione eretta, fu guardare in alto, di notte, con stupore e meraviglia, alla vista del più grande corpo celeste dei cieli. Nessuno lo può sapere meglio dei finlandesi, Stepan Sarpaneva compreso: il meno romantico e conosciuto contraltare alla terra del Sole di Mezzanotte sono le notti invernali estremamente lunghe, che regalano più tempo alla popolazione per studiare la luna e il cielo.

MoonMachine: anche se certamente meno cataclismico rispetto alla formazione della luna, anche MoonMachine è stato forgiato dalla collisione creativa di due mondi: HM3 Frog di MB&F e il mastro orologiaio indipendente Stepan Sarpaneva.

Prima di presentare il proprio marchio, Sarpaneva Watches, nel 2003, Stepan Sarpaneva ha lavorato con alcuni dei brand svizzeri più prestigiosi, tra cui Piaget, Parmigiani (al fianco di Kari Voutilainen), Vianney Halter e Christophe Claret.

Stepan Sarpaneva: i tre temi distintivi di Stepan hanno tutti a che fare con il cosmo: la faccia delle sua fase lunare, le stelle del nord e le loro costellazioni, e la forma merlata della cassa Korona, quest’ultima a rappresentare il plasma dell’atmosfera solare. Tutti e tre gli elementi sono stati incorporati in MoonMachine. Le due facce della luna di Sarpaneva indicano le fasi lunari attraverso un’apertura Korona, mentre il misterioso rotore di carica è un disco di accaio e oro 22 carati con stelle realizzate al laser che formano le costellazioni visibili nei cieli del nord.

“Il movimento visibile sulla parte superiore di HM3 Frog aggiunge un aspetto tecnico che in qualche modo controbilancia in modo serio la giocosità delle lancette sporgenti a forma di occhi di rana. Nel coprire il movimento, le fasi lunari e il cielo si stendono come una coltre e rendono quest’opera d’arte ancora più poetica. Con MoonMachine, HM3 si trasforma in un oggetto da fiaba.” Stepan Sarpaneva.

HM3 Frog: La “rana” è stata scelta come piattaforma per MoonMachine per due motivi: principalmente perché il grande movimento visibile al lato del quadrante offre spazio di manovra e creazione al maestro orologiaio e perchè le indicazioni a sfera del Frog ricordano i film di fantascienza e il modo in cui ritraevano le cupole abitabili sulla luna. Le differenze tra Frog e HM3 sono sostanziali: nel primo le sfere in alluminio ruotano sotto il vetro zaffiro, nel secondo le lancette delle ore e dei minuti girano intorno ai rispettivi coni fissi.

Non si tratta quindi di un normale HM3 Frog (ammesso che qualsiasi Frog possa essere definito “normale”): le sfere di MoonMachine sono uniche perché si dispongono in posizione perpendicolare, non parallela, rispetto al polso.

Le grandi sfere rotanti hanno sicuramente posto una serie di problematiche tecniche rilevanti. Le pareti di queste sfere sono ricavate dall’alluminio che viene lavorato in fogli molto sottili (0,28 mm) al fine di ridurre il consumo energetico al massimo.

Le semisfere di vetro zaffiro devono essere lavorate e rifinite con estrema cura dato che la minima imperfezione potrebbe produrre effetti di distorsione visiva inaccettabili. Inoltre questo modo, a dir poco insolito, di indicare l’ora ha richiesto lo sviluppo di un nuovo scappamento per il motore dell’HM3: la sfera in alluminio delle ore ruota su 12 ore nel Frog, contro le 24 ore dell’HM3.

MoonMachine ritrae il tempo in modo giocoso, ma niente è più serio dell’attenzione meticolosa per i minimi dettagli, dalla finitura a mano all’incredibile cuore meccanico che batte all’interno.

Rotore Northern Sky: il rotore multistrato Northern Sky aggiunge uno sfondo incredibile alle facce lunari gemelle rifinite a mano che celano il rotore di carica in oro di HM3 – un elemento di potenziale distrazione – e ne sfrutta il movimento per aggiungere vivacità al firmamento di stelle in movimento. Le stelle sono realizzate al laser per permettere alla luce di riflettersi sul movimento sottostante e non sono disposte in ordine casuale, ma formano le sette stelle più luminose dell’Orsa Maggiore, comunemente nota con il nome di Grande Carro, e le sette stelle più luminose dell’Orsa minore, altresì nota come Piccolo Carro, di cui fa parte Polaris, la stella polare.

Un dettaglio che di certo non sfuggirà ai più esperti: una delle stelle è posizionata in modo tale da permettere l’inserimento di un utensile per la manutenzione.

Il cielo stellato mobile del rotore non solo dona simbolicamente la vita a MoonMachine, ma letteralmente produce energia generando la spinta per il funzionamento della complicazione lunare e del movimento. L’iconica alabarda spaziale di MB&F è in bella mostra tra le facce lunari e l’asse del rotore.

“Con MoonMachine, HM3 non sembra solo viaggiare attraverso il tempo, ma diventa esso stesso parte del tempo. Diventa il protagonista, e non un semplice osservatore.” dice Stepan Sarpaneva.

Il volto umano formato dai crateri lunari è il prodotto della fervida immaginazione umana ma Stepan Sarpaneva ha voluto dare un tocco estremamente personale ispirandosi al proprio volto per raffigurare la faccia lunare di MoonMachine.

Niente al mondo poteva essere più intimo e personale! MoonMachine è disponibile in tre serie limitate di 18 esemplari ciascuna: cassa in titanio con le facce lunari in oro bianco e cielo azzurro; cassa in titanio nero con facce lunari in oro bianco e cielo blu scuro; cassa in oro rosso con facce lunari in oro rosso e cielo antracite.

Avvertimento: se baciate una rana sotto la luna piena tutto può accadere! The Moon: specifiche tecniche. Molti altri pianeti hanno svariate lune, Giove ne ha addirittura 62, mentre le lune di altri pianeti sono più grandi. Titano, la luna di Saturno, è il doppio della nostra.

La luna terrestre, però, è unica nel sistema solare in quanto è ¼ della dimensione della terra; essendo così grande in proporzione, esercita una forte influenza sul nostro pianeta.

Distanza media dalla terra: 390.000 km. Tempo di viaggio dalla terra: 3 giorni. Gravità: 1/6 della gravità terrestre. Lunghezza del giorno lunare: 27,3 giorni terrestri. La luna non gira in funzione della terra

Influenza sulla terra: causa due maree al giorno; spesso illumina le notti; i cicli lunari sono stati tra i primi metodi per misurare il tempo; la gravità lunare attrae i meteoriti e impedisce loro di colpire la terra; la luna stabilizza l’inclinazione della terra rispetto al sole. Performance Art Pieces.

Gli esemplari di Performance Art sono Horological Machines che MB&F propone a creatori e maestri orologiai esterni che le modificano secondo i propri gusti.

2009: per Only Watch l’artista americano Sage Vaughn ha stupito il mondo imprigionando una farfalla in un filo spinato d’oro all’interno di HM2.

2009: il maestro orologiaio francese Alain Silberstein crea HM2.2 Black Box, un modello sorprendentemente minimalista.

2010: Il maestro francese Boucheron crea il meraviglioso JWLRYMACHINE trasformando HM3 in un prezioso gioiello a forma di gufo colorato.

2011: l’artista cinese Huang Hankang, con il suo HM4 guidato da un panda volante, realizzato per Only Watch, ha permesso ai sogni dei bambini di vagare liberi nell’aria.

2012: Il maestro orologiaio finlandese Stepan Sarpaneva crea MoonMachine, arricchendo HM3 Frog con la sua passione per la luna e i corpi celesti.

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