Il nuovo TUDOR Pelagos, impermeabile fino a 500 metri, è un concentrato di tecnica e innovazione. Il suo temperamento sportivo e la sua affidabilità a tutta prova risponderanno senz’altro alle aspettative degli appassionati delle immersioni di profondità e di tutti coloro che amano un elemento ricco di vita come l’universo marino. Strumento da immersione per eccellenza, il nuovo TUDOR Pelagos abbina savoir faire tecnico e affidabilità meccanica, facendo allusione ad alcuni dei più distintivi codici stilistici che hanno segnato la storia della marca e ad alcuni fra i suoi orologi più rappresentativi.
Cura del dettaglio e raffinatezza vengono coniugate alla perfezione in questo modello della Tudor, dedicato alle donne. La nuova linea TUDOR Clair de Rose è un inno alla bellezza femminile.
È l’ultimo nato della collezione Heritage lanciata nel 2010, Tudor Heritage Black Bay 2012 nasconde un certo fascino proprio di chi cela un mistero. Come si evince dal nome dato a questo orologio, è un modello ad immersione e rispecchia tutti i criteri della Marca circa le prestazione sottomarine, ma al contempo l’estetica richiama i ‘vecchi’ modelli anni ’80, un tocco di vintage moderno come non mai.
Quest’anno, Tudor ha deciso di dedicare i suoi modelli alle profondità marine. E così, al Baseworld 2012 ha presentato Pelagos, un concentrato di tecnica e innovazione. Impermeabile fino a 500 metri, questo orologio esprime con il suo aspetto sportivo, affidabilità e sicurezza, rispondendo anche alle richieste dei clienti più esigenti.
Dritto al cuore. Della velocità, della precisione dell’eccellenza.
Un orologio dall’animo nobile, come le sue forme, la sua linea e il design altamente innovativo seppur classicheggiante: Tudor Archéo è tutto ciò e, già nel Dna della maison, c’è un caratteristico tratto nobiliare che fa di ciascuna creazione veri e propi modelli di lignaggio caratteristico.




Il passato trasformato in presente. Filosofia che gli orologi Tudor hanno preso ad esempio con il modello Heritage Chrono. Heritage Chrono 2010 ricorda infatti la forma e le proporzioni originali di cassa, lunetta, anse e bracciale del modello tanto amato e risalente agli anni Settanta.
Un tuffo nel passato lungo ben dieci anni. Era l’inizio del 2000 quando arrivarono sul mercato gli orologi