Il Fifty Fathoms di Blancpain compie 60 anni e per l’occasione il brand propone due nuovi modelli così da celebrare la sua nascita avvenuta nel 1953. Attualmente, il Fifty Fathoms Bathyscaphe viene proposto in una versione 2013 disponibile al maschile e al femminile. La nuova versione incorpora i più recenti esperimenti e passi in avanti dell’orologeria, a partire dalla spirale in silicio.
Orologio Jaquet Droz Perpetual Calendar Éclipse
Jaquet Droz Éclipse deve il suo nome all’emulazione del comportamento delle fasi lunari. Così come osservando la Luna in cielo si riesce più o meno a vederla a seconda del suo ciclico movimento in confronto alla posizione della Terra e del Sole, Jaquet Droz credette di mostrare o nascondere sul quadrante un volto sorridente con innanzi una racchetta che descrive un arco nei 29 giorni e mezzo del cosiddetto mese sinodico. E’ ora disponibile il modello Perpetual Calendar Éclipse, presentato qualche mese fa a Baselworld 2013.
Nuovi modelli Panerai ispirati agli orologi degli anni Trenta
Prendono il nome di Radiomir Platino – 47mm e di Radiomir Oro Rosso – 47mm, e sono le novità di Officine Panerai. Due edizioni speciali che per la prima volta si ispirano ad un raro Radiomir degli ormai lontani anni Trenta. L’azienda torna dunque ad un’epoca in cui ebbe la straordinaria capacità di realizzare modelli di segnatempo muniti di una lunetta dodecagonale caratteristica, sulla cui superficie appariva la scritta “Officine Panerai – Brevettato“.
Girard-Perregaux omaggia Quentin Tarantino con un prezioso modello della sua collezione
Un tributo doveroso, quello di Girard-Perregaux a Quentin Tarantino. La grande manifattura orologiera svizzera, in occasione della quinta edizione del Festival Lumière (kermesse che vanta la partnership con Girard-Perregaux) ha omaggiato il regista di capolavori del calibro di “Pulp Fiction”, “Jackie Brown”, “Kill Bill 1 e 2”, “Unglorious Bastard” e “Django Unchained” con un orologio Girard-Perregaux 1966 Calendario Perpetuo ed Equazione del Tempo.
Kate Winslet nella Fontana di Trevi per il nuovo Longines DolceVita

La collezione di orologi Longines DolceVita del brand di orologi svizzero conquista le donne già da molto tempo. E’ infatti in commercio dal 1997, con le caratteristiche casse rettangolari e l’incomparabile eleganza. Gli orologi rappresentano la dolcezza dello stile di vita all’italiana, la DolceVita appunto. I modelli fanno sognare le donne del mondo intero e si declinano in acciaio, in oro giallo o in un delicato abbinamento di acciaio e oro rosa ed esibiscono diamanti incastonati.
Nuova collezione cronografi Lotus

L’orologio che misura i tessuti umani

Un orologio in grado di misurare lo scorrere del tempo degli organi del corpo umano. E’ stato costruito da alcuni ricercatori dell’Università della California a Los Angeles valutando all’interno delle cellule le ‘lancette’ naturali dell’invecchiamento. Lo studio, reso noto sulla rivista Genome Biology, mette in evidenza come alcuni tessuti, quali il seno, invecchiano più rapidamente rispetto ad altri.
Orologio ‘BR 126 Blackbird’ Bell & Ross

Da sempre, Bell & Ross è un marchio legato all’aviazione, e più nello specifico alla strumentazione aeronautica, che nella storia del brand si configura come una delle principali fonti d’ispirazione, tanto a livello di design quanto a livello tecnico. L’ultimo orologio presentato dalla Casa è a tutti gli effetti una combinazione dei valori che da sempre contraddistinguono Bell & Ross: vintage nella forma, moderno e qualitativo tecnologicamente, raffinato nelle finiture.
Orologio Terra Cielo Mare ‘Scirè’
Prosegue la serie di orologi Terra Cielo Mare dedicata ai sommergibili italiani. Dopo il Todaro, tocca al modello Scirè, le cui caratteristiche sono molto importanti e meritano di essere ricordate. Il sommergibile Scirè pesava 600 tonnellate, aveva una sagoma slanciata con scafo dipinto al fine di segnalare (simulandola), agli aerei che sorvolavano dall’alto, una barca da pesca.
Fibrosi cistica, Philip Watch mette all’asta un orologio per aiutare la ricerca

Il primo orologio che segna l’ora con le parole

L’orologio che segna l’ora in cui moriremo
Ansia? Beh, un pò si. Immaginiamo di sapere che ci resta soltanto un anno di vita. Cosa faremmo? Come impiegheremmo il nostro tempo? E, soprattutto, terremmo di vista il tempo per fare più cose possibili o vivremmo l’attimo senza mai più guardare le lancette. Si sarà posto alcuni di questi interrogativi Fredrik Colting nel momento in cui ha scelto di creare Tikker. Colting è un inventore svedese, ed ha appena rilasciato (un pò lo si intuisce già dal suo nome inquietante) l’orologio che segna l’ora della morte. Si chiama Tikker, come detto, e scandisce con precisione mesi, giorni, minuti, secondi, anni che mancano alla dipartita di chi lo mette al polso.