Per ben oltre mezzo secolo, l’OMEGA Speedmaster è stato protagonista di quei momenti epocali che hanno testato i limiti della resistenza fisica e del coraggio umano, uno su tutti il primo allunaggio della storia dell’umanità nel luglio 1969, nonché tutte le missioni NASA con equipaggio dal marzo 1965.
L’OMEGA Speedmaster Professional Chronograph occupa un posto unico nella storia delle esplorazioni spaziali: è infatti l’unica strumentazione ad essere stata utilizzata in tutti i programmi spaziali della NASA con equipaggio, dal programma Gemini a metà degli anni ’60 all’attuale programma della Stazione Spaziale Internazionale.
Quando fu lanciato nel 2007, l’ Omega De Ville Hour Vision inaugurò una nuova era per Omega. Era l’orologio che introdusse il calibro 8500/8501 Co-Axial, per il quale ogni componente era stato realizzato negli stabilimenti della manifattura con la tecnologia che ha ridefinito le modalità di realizzazione dei movimenti meccanici nel XXI secolo.
Il De Ville Co-Axial Ladies’ Chronograph raggiunge una perfetta armonia con il suo ispirato mix di flessibilità, integrità tecnologica e grazia femminile. Con l’originale quadrante color cioccolato e la magnifica lunetta di diamanti, rimane fedele ad alcune inconfondibili caratteristiche della famiglia di orologi De Ville.
Per celebrare i Giochi Olimpici invernali di Sochi 2014, OMEGA presenta due edizioni speciali del Seamaster Planet Ocean. Lanciati a un anno dall’inizio dell’evento sportivo, in occasione della cerimonia di inaugurazione del countdown clock OMEGA di Mosca, i due segnatempo commemorativi sono disponibili in versione da uomo e da donna, ognuno in soli 2014 pezzi.
Sedna è il nome che Omega ha scelto per la sua nuova lega, una sorprendente miscela di oro, rame e palladio. Si tratta di un oro rosa 18 carati, contenente cioè una percentuale minima d’oro pari al 75%. L’esatta dose di rame conferisce alla lega il suo caratteristico colore rosato, mentre il palladio contribuisce a conservarlo particolarmente a lungo. La miscela deve il nome a un corpo celeste trans-nettuniano che gli astronomi hanno chiamato Sedna, come la dea che, secondo la tradizione inuit, vive nel fondo dell’Oceano Artico.
L’OMEGA Ladymatic reintroduce un nome legato all’illustre passato dello storico marchio. Lanciata originariamente nel 1955 e rimasta in auge per un’intera generazione, la linea di orologi Ladymatic definì la grazia e l’eleganza femminile di un’altra epoca. Fu uno dei primi orologi automatici del marchio progettato appositamente per un pubblico femminile ed era dotato del più piccolo movimento automatico mai realizzato da OMEGA.
Nel 1982, OMEGA lancia un nuovo straordinario concetto di design orologiero destinato a durare nel tempo: il Constellation Manhattan che, con le sue ormai celebri “Griffe”, è uno dei segnatempo più facilmente riconoscibili al mondo. Collezione di grande successo per quasi trent’anni, nel 2009 OMEGA rielabora l’intera linea, rinnovando i modelli e potenziando ogni caratteristica: nasce così una nuova generazione di appassionati dei Constellation. Il design dei nuovi Constellation s’ispira agli iconici predecessori.
Val la pena indicare con il dito fin lì, a puntare una stella tra le stelle: Constellation Co-Axial di Omega 27 mm in oro rosso 18 carati non si distingue solo per la sua eleganza assoluta ma anche per il calibro proprietario del brand Co-Axial 8521, appartenente alla famiglia di movimenti meccanici Omega – universalmente considerati tra i più belli al mondo. La lussuosa cassa spazzolata dell’orologio con anse lucide è realizzata in oro rosso 18 carati.
Il segnatempo in questione è stato pensato in omaggio alle Olimpiadi 2012 ed è parto riconducibile in maniera diretta alla casa orologiaia Omega. L’azienda, infatti, ha lanciato il Seamaster 1948 Co-Axial “London 2012″ Limited Edition, che è stato presentato con esattamente un anno di anticipo rispetto alla Cerimonia di apertura a Londra. Ai Giochi olimpici di Londra 2012, Omega ha rivestito per la venticinquesima volta il ruolo di Cronometrista Ufficiale: la Maison aveva svolto le medesime funzioni anche in occasione dell’edizione 1948 dei giochi olimpici.
Solo 18 esemplari creati, Omega ha deciso che ciascun segnatempo fosse costruito da un unico orologiaio. Le iniziali di questi eletti che lavorano all’Atelier, sito all’ultimo piano della manifattura, sono incise sulla base del tourbillon di ogni Calibro.
È l’ultimo arrivato in casa Omega in fatto di movimenti Co Axial. Il calibro Co-Axial 8605/8615 è il primo movimento proprietario Omega a essere dotato della complicazione GMT che, grazie alla propria lancetta che compie un giro ogni 24 ore, consente di misurare il tempo in due fusi orari.
Per celebrare i 50 anni della prima volta di James Bond sugli schermi cinematografici, Omega ha creato un modello di orologio che è in pratica una riedizione di quello che la spia più amata da Sua Maestà indossava ai tempi di Golden Eye.