
Gli ideatori e fondatori di Bell & Ross, casa orologiaia svizzera, sono i due designer francesi Bruno Belamich e Carlos A. Rosillo. Nonostante il marchio sia stato lanciato nel 1992 in collaborazione con una casa produttrice d’orologi tedesca, la Sinn, il rapporto di partnership si è interrotto nel 2002, quando Bell & Ross ha dato il via ad una produzione indipendente a La Chaux-de-Fonds.
Bell & Ross si è sempre caratterizzata per una meticolosa attenzione al design ma anche alla precisione dei movimenti, così come alle prestazioni più specifiche richieste in campi professionali che spaziano dall’aviazione agli artificieri. Molti dei segnatempo proposti da Bell & Ross richiamano sia la precisione sia lo stile e le forme degli strumenti di bordo di una cabina di pilotaggio aerea.






Quando un’azienda che opera in un determinato settore si mette a fare altro sfruttando il proprio marchio, non sempre riesce nella propria impresa. Non è il caso di
Dopo DeWitt, anche Bell&Ross cede alla tentazione di presentare parte della sua collezione sul telefonino più trendy dell’anno (degli ultimi anni, in realtà). Come veicolo di pubblicità, in effetti, il telefono di Cupertino è quanto di meglio ci si possa aspettare: design raffinato, soluzioni tecniche innovative, materiali resistenti, e l’analogia in campo di orologi è notevole. E, cosa da non sottovalutare, sviluppare applicazioni per iPhone è facile, per la politica adottata da Apple di mettere a disposizione di tutti un apposito “kit” per poco più di 100 dollari.