
Phosphor, diventata famosa per i suoi orologi e-ink, oggi propone un segnatempo ancor più innovativo dove l’ora è segnalata da niente di meno che cristalli rotanti. Il nome di questa straordinaria bellezza è Phosphor reveal e si propone come una fresca novità nel mondo dell’orologeria.
L’intero quadrante è tempestato da affascinanti cristalli che, al tocco di un pulsante ruotano su se stessi per rivelare l’ora a larghi numeri arabi. Insomma, un digitale del tutto inedito dove ore e minuti vengono amabilmente segnalate sul display con piccole rotazioni dei cristalli che lo costituiscono. Al cambiare di ogni minuto sentirete un leggero rumore, paragonabile a quello che si sente quando ruotano le caselle di un tabellone. Nel caso voleste visualizzare i secondi, nessun problema. Con un paio di pressioni sull’apposito pulsante avrete la possibilità di vederli scorrere sul lucente quadrante della referenza. Unico problema: al passare di ogni secondo l’effetto sonoro a cui abbiamo accennato si ripete in modo insistente.





Il Graham Silverstone Time Zone Gulf Blue è andato ad arricchire la collezione di Graham aggiungendo un tocco fresco, dinamico e distinto all’intera linea. Questo esemplare ha la capacità notevole di unire alcune caratteristiche base del marchio con alcuni tratti innovativi. La dimensione relativamente ridotta della cassa, ad esempio, trova un punto di incontro con una cromia già presente su alcuni predecessori di questa referenza: il Gulf Blue, colore molto caro, lo si evince dal pregresso, a Graham.

Il Maurice Lacroix Pontos Rectangle Chronograph è l’ambasciatore di uno stile nuovo e visionario. Con il suo stile inedito e il suo carattere graffiante, questo cronografo all black è un trionfo di robustezza e comfort, potere e precisione.

In un mondo sempre più globalizzato e apparentemente omologato, è interessante notare come gli orologi dei marchi più noti e conosciuti vengano sempre più customizzati sulla base dei gusti dei diversi consumatori. Di fatto, questa è una mossa molto astuta e intelligente, soprattutto perché non da per scontato che i compratori europei abbiano gli stessi gusti di quelli giapponesi o americani. Oggi vogliamo portare lo sguardo su un esemplare commercializzato in Giappone. Si chiama Citizen Navihawk, a molti meglio noto come Skyhawk.
Pensate a quanto sarebbe bello viaggiare per cinque settimane su una mongolfiera, mezzo tanto affascinante quanto romantico, così delicato e sognante da portarci indietro alla nostra infanzia. La mongolfiera, in fondo, lascia libero spazio alla fantasia con la sua forma seducente e i suoi colori vivaci, con i suoi movimenti dolci e oscillatori, quasi paragonabili a quelli della culla di un bambino. Viaggiare su una mongolfiera da la sensazione di poter arrivare ovunque, persino ai confini del mondo conosciuto, là dove sogno e realtà si incontrano e dove ogni desiderio si realizza.