Orologio Roger Dubuis Excalibur Automatico

Una nuova collezione Roger Dubuis in cui spiccano caratteristiche peculiari della marca oltre alla meccanica molto curata. La collezione Excalibur si arricchisce di una nuova linea automatica: aggiornata, grazie alle sue linee più slanciate, mantiene pur sempre i tratti estetici che la contraddistingue.

La cassa in oro rosa da 42 mm di diametro lascia emergere tutto il dinamismo di un quadrante grafico satinato soleil messo in risalto da numeri romani dalle forme slanciate. Questa nuova collezione automatica guadagna in leggerezza e simmetria grazie all’assenza del proteggi-corona, ma conserva il suo aspetto importante per merito degli angoli vivi smussati.

Lo stesso si riflette sulla lunetta, caratteristica della collezione, le cui scanalature più sottili riprendono la forma “dauphine” delle lancette delle ore e dei minuti. Firma dell’Excalibur, la forza del quadrante è tutta data nei numeri romani sovradimensionati, disposti a raggiera attorno al centro, e da un contatore dei piccoli secondi di grandi dimensioni a ore 9.

Il rèhaut esterno abbraccia una minuteria costellata di indici applicati, quadrati in corrispondenza delle ore. Questo modello in oro rosa è proposto anche con quadrante grigio antracite e numeri romani dal tono leggermente più scuro.

La versione in acciaio, dotata di quadrante argentato, completa la collezione. All’interno di questi segnatempo batte il Calibro RD620, progettato, sviluppato e realizzato da Roger Dubuis. Questo movimento meccanico a carica automatica mediante micro-rotore, rappresenta la nuova generazione dei movimenti meccanici della Maison. Visibile attraverso il fondello in vetro zaffiro, questo movimento si compone di 184 elementi e offre le funzioni ore, minuti e piccoli secondi.

Decorato a “Côtes de Genève”, ha una frequenza di 28.800 alternanze all’ora (4 Hz) e dispone di una riserva di carica di 52 ore. Come tutti i modelli della Maison ginevrina Roger Dubuis, l’orologio Excalibur Automatico soddisfa i nuovi requisiti del Punzone di Ginevra che – recentemente – ha esteso i criteri di ottenimento dal solo movimento all’intero segnatempo.

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