Un orologio di grande pregio ed eleganza, dedicato alle alte velocità, è il Longines Grande Vitesse. Con la linea GrandeVitesse, Longines ha voluto materializzare il concetto di velocità attraverso una serie di modelli in onore degli uomini ”più veloci” della storia e destinandoli poi agli sportivi audaci di oggi.
Le linee fluide, le curve aerodinamiche, il carattere deciso, il tachimetro o la lavorazione dei pulsanti sono solo alcuni dei dettagli particolari di questo orologio. L’ispirazione è all’universo degli sport automobilistici e meccanici e al lungo periodo in cui Longines li ha cronometrati.
Oggi trattiamo di un bell’orologio adatto al polso di una bella donna, Piaget Polo Tourbillon Relatif per il quale il modello Limelight Twice ha vinto un premio nella sezione dedicata al Grand Prix d’Horlogerie de Geneve.
Il primo esemplare di Blancpain Fifty Fathoms, speciale orologio, risale agli anni Venti e fu commissionato dalla marina francese che ne stabilì i canoni per renderlo il primo segnatempo subacqueo dei nostri giorni.
Vacheron Constantin Quai de l’Ile Quantième Rétrograde Annuel è un orologio innovativo rispetto alla referenza precedente, in quanto presenta il nuovo calibro Vacheron Constantin 2460 QRA alloggiato in una nuova cassa di 43 mm che può essere eventualmente personalizzato.
Audemars Piguet Millenary Ripetizione Minuti con scappamento AP è stato presentato al SIHH dello scorso anno ma riscuote ancora notevole successo, facendo parte della collezione più importante del marchio.
Quando una casa costruttrice crea degli elementi a tal punto validi, perché non coglierne le virtù per renderle sempiterne e conservarne le qualità anche in futuro? È quello che è successo a Longines con Column-Wheel Chronograph Record, che possiede diversi elementi della tradizione Longines in fatto di cronografi.
Due in uno: un cronografo dalle mille complicazioni, ma dal design estremamente sportivo. Sono ben 335 gli elementi decorati e smussati che vengono mostrati attraverso il fondello chiuso da un cristallo zaffiro e che animano il calibro 2897 che muove questo gioiello di ingegneria.
Frutto dell’esperienza e della creatività di Breguet, l’orologio Petite Fleur appartiene a un universo privilegiato in cui diamanti purissimi tessono un’intensa storia d’amore tra l’Alta Orologeria e l’Alta Gioielleria.
Dopo aver vinto nel 2010, al polso di Rafael Nadal, i tre grandi tornei che sono Roland Garros, Wimbledon e Flushing Meadows, Richard Mille ha sviluppato RM 035 il cui movimento pesa appena 4,3 gr. Nel cuore di RM 035 batte il calibro RMUL1.
Patek Philippe 5216R è l’erede della referenza lanciata nel 1993. E’ una Grande Complicazione con le funzioni di ripetizione minuti, tourbillon calendario perpetuo e fasi lunari.
Il marchio risale al tempo dell’Illuminismo, un nuovo evo guidato da una irrefrenabile voglia di scoprire e sperimentare, come un bimbo che giorno dopo giorno conquista un pezzo di mondo. Oggi la manifattura presenta tre segnatempo inediti, o forse sarebbe meglio chiamarli capolavori d’arte decorativa.
Gradevolezza, armoniosità, ciò che suscita piacere e gradimento: a conti fatti, non è forse quello che noi tutti intendiamo per eleganza?