Peter Speake-Marin ha pensato sia arrivato il momento giusto – per il suo brand – di presentare un orologio complicato e l’ha fatto con un pezzo davvero spettacolare: un tourbillon con ripetizione minuti con quadrante ‘aperto’ che ingloba tutta la grande esperienza dell’orologiaio indipendente inglese oggi di base in Svizzera a Bursins.
Renaissance interpreta la visione di Speake-Marin in maniera un po’ differente dalle sue ultimissime creazioni: per primo la cassa è più sottile; anche l’architettura del quadrante completamente aperta è una novità che permette di ostentare con decisione le curate rifiniture, e con esse lo spettacolare tourbillon.
È una collezione che ha ottenuto un successo enorme, che quasi ogni parola sembrerebbe superflua, tanto è lo stile la grazia, e la femminilità che traspare dal modello Blanc Pain Women Ultrapiatto della collana Lotus.
Un orologio particolarissimo, che segna il punto di svolta della tecnologia Dual-wing. Secondo questo concept, un orologio meccanico deve essere mosso da due movimenti: uno, che si occupa di segnare il solo il tempo, l’altro di assolvere, separatamente e indipendentemente dal primo, il compito di fornire una o più complicazioni.
Montblanc prosegue l’opera di completamento della sua collezione top: al SIHH 2010 la Maison portò il Villeret 1858 Vintage Chronographe, l’anno scorso il Villeret 1858 Vintage Pulsographe, un cronografo monopulsante dotato sul quadrante smaltato dell’affascinante scala pulso grafica – usata un tempo dai dottori per rilevare velocemente le pulsazioni, senza dimenticare la variante del Pulsographe per Only Watch – esemplare unico con quadrante bianco.
Una “Tecnica” di altissimo livello, un orologio di grandissima eleganza. È questo il senso del Parmigiani Fleurier Tecnica un connubio di altissima orologeria con un design innovativo ed elegante. E il tempo passato dalla presentazione del modello – era il 2001 e ci si trovava nel bel mezzo del Salon International de l’Haute Horologerie di Ginevra.
Fare di un orologio classico un’interpretazione inedita delle regole dell’arte orologiera, eludere le tradizioni consolidatesi nel tempo per conferire alla lettura del medesimo una linea al tempo stesso spigliata e sorprendente. Classical Heure Sautante è il secondo nato di una linea risolutamente contemporanea, all’insegna dei caratteristici valori Corum. Audacia creativa e gusto innovatore sono mediati da un’assoluta padronanza della tradizione e suscitano l’interesse degli appassionati: un modello insolito, distribuito in versione limitata. In questo modello, sia forma che funzione segnano un nuovo progresso inventivo nel settore dell’alta orologeria.
Il segnatempo s’ispira al modello 2010, con il quale Maurice Lacroix presentò il primo meccanismo meccanico nella storia dell’orologeria a essere governato da una ruota quadrata. Il sistema è stato sviluppato dall’orologiaio e ingegnere Michel Vermot, capo del reparto ricerca e sviluppo di Maurice Lacroix in collaborazione con l’Istituto Svizzero Superiore, Haute Ecole Arc, che ha sede a Le Locle.
Sul quadrante di UR-210 a ore 1:00 appare un indicatore della riserva di carica. E’ una lancetta che traccia su un semicerchio l’energia immagazzinata dal Calibro automatico. Tutta qui la “complicazione”? E’ un Urwerk, ricordi?
Body è il nuovo cronografo disegnato da Tribe by Breil. Lo stesso nome ne anticipa quel che le forme mettono poi in bella evidenza: il corpo di questo orologio è l’espressione di una continua ricerca e sperimentazione del tempo all’insegna della qualità. Forme morbide e ben modellate per un design che risponde ai ritmi frenetici del quotidiano e per un look decisamente moderno. Body può essere indossato dal ragazzo che predilige un abbigliamento casual e sportivo.
Waltham è oltre 160 anni di orologeria, molta della quale esclusivamente da tasca. Ce ne sono veramente ancora tanti in giro di quelli che furono fabbricati a Roxbury – Massachutes USA – dal 1850, anno della sua fondazione, fino ai primi anni ’50, periodo da cui in avanti la manifattura si trasferì definitivamente in Svizzera.
Questo segnatempo non si indossa ma chiunque, anche la persona meno esperta in materia di orologeria, trovandosi di fronte a tale macchina, si soffermerà almeno per qualche secondo a braccia conserte e il capo leggermente incline per cercare di capire il funzionamento di tale meccanismo e quindi ad ambire di comprenderlo!
Celsius X VI II, il nome del marchio che nel 2010 a Baselworld presentò il primo cellulare al mondo a funzionare con gli stessi principi meccanici di un segnatempo di Alta Orologeria, ha prodotto – e vale al pena rendicontarne i dettagli che ne palesano l’esclusività – un modello più unico che raro – esemplare unico – LeDIX.