Tutima DI 300: lo scubadiver perfetto?

Look eccezionale per un tuffo fino a 300 metri di profondità, ottima leggibilità, leggerezza invidiabile e un’attenzione ai dettagli tutta tedesca. Apparentemente l’orologio perfetto. E la cosa sorprendente è che pare proprio essere tale. Stiamo parlando del nuovo Tutima DI 300, uno scubadiver dalle caratteristiche notevoli.

Il design, la cromia e il pattern di questa referenza sono estremamente intriganti. Se amate orologi alternativi che possano darvi una nota di freschezza e di sportiva dinamicità, non esitate a mettere al polso il Tutima DI 300. La sua cassa di circa 44 millimetri di diametro è completamente realizzata in titanio, materiale risaputamente più facilmente soggetto a graffi e abrasioni se confrontato con l’acciaio inossidabile. Eppure la sua leggendaria leggerezza (del 40% in più rispetto all’acciaio stesso) diventa una caratteristica fondamentale per migliorare la vestibilità e il comfort di utilizzo di qualsiasi esemplare sportivo.

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Ril Watch Scuba: il vintage unisex

Ril fa parte di Ril Concept, casa alla ricerca di un sano understatement che può rivelarsi provvidenziale in un’era in cui ogni dettaglio viene pubblicizzato a gran voce e senza alcun ritegno. In un certo senso, Ril vuole andare controcorrente, consapevole che, talvolta, l’aura di mistero che avvolge certi oggetti è esattamente ciò che più contribuisce a renderli unici e inimitabili.

La caratteristica più eclatante del Ril Scuba è l’assenza di qualsiasi marchio sul quadrante o sulla chiusura del bracciale. Lo scopo di Ril è quello di rendere protagonista indiscusso della scena chi indossa l’orologio, a prescindere dal marchio del segnatempo in questione.

Il Ril Scuba, chiaramente ispirato ai primi Rolex Submariner, percorre con convinzione la strada del vintage enfatizzando una cassa dalle dimensioni relativamente discrete (38 millimetri di diametro).

Oltre a richiamare le dimensioni delle casse di qualche tempo fa, questo Scuba Ril si rivela un’ottima scelta sia per Lei sia per Lui, diventando compagno inseparabile in qualsiasi occasione: dalla giornata lavorativa, al weekend sportivo, fino ad una serata più elegante e formale.

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Magrette Kai Kaha: tutta la magia delle storie Maori

Magrette, particolarissima casa neozelandese, lancia un altro pezzo in edizione limitata. Il nome? Kai Kaha, evocativo tanto quanto l’incisione che si delinea quasi magicamente sul fondello della sua cassa. Ogni segnatempo di Magrette racconta storie e leggende liberamente tratte dalla tradizione Maori delle isole neozelandesi, avvolte da un’aura magica che ammalia chi li sceglie per scandire ore e minuti.

La cassa, completamente opacizzata dal rivestimento nero in PVD, è realizzata in acciaio inossidabile e misura 44 millimetri di diametro. Con la sua presenza importante e decisa, si adagia con stile su polsi medio grandi e cela una spettacolare incisione sul retro. Ognuna di queste incisioni è realizzata a mano con una cura maniacale per i dettagli, appositamente pensata per chi ama avere un segreto da svelare solo a pochi eletti. Paradossalmente, le incisioni di Magrette non sono visibili a chi osserva l’orologio, ma solo a chi lo porta. Il Kai Kaha è il fratello gemello del Kaitiaki, esattamente uguale a prima vista ma diverso sul retro. Al posto dell’incisione sull’intero fondello si fregia di un bellissimo rotore decorato a vista.

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Marvin M109: il principe della cassa quadrata

La cassa quadrata ha riconquistato il proprio posto nel regno dei segnatempo di alta qualità. Il mondo dell’orologeria è certamente indebitato con Bell & Ross per questa riscoperta, ma ci sono altre case che sono state altrettanto attente a valorizzare questo tipo di design.

Un esempio lampante è dato dalla collezione Marvin M109, orologi che regalano dettagli di grande effetto e che riportano alla mente un’aura particolare e inimitabile.

In particolare, il Marvin m109.14.43.65, orfano di un nome altisonante, si fregia di una bellissima cassa in acciaio placcato dai riflessi rosati dalle dimensioni discrete e raffinate: 41 millimetri per lato. Adatto a qualsiasi polso, diventa particolarmente attraente per coloro che amano pattern alternativi ma ragionevolmente classici.

Il quadrante tondeggiante si incastra con maestria nella simmetria della cassa quadrata, richiamata dalle quattro viti che completano il quadrante stesso. Gli indici chiari e stilizzati si tingono di bianco, di oro o di rosso, in un perfetto richiamo ai vari elementi del segnatempo. Fra tutti non vi può sfuggire il rosso del numero 40, quello del logo e il rivestimento interno del cinturino in pelle.

L’anima pulsante della referenza è un movimento automatico Sellita SW200, clone perfetto del più conosciuto ETA 2824. Il tocco geniale che lo contraddistingue è il movimento a vista, apprezzabile in azione e non, peraltro ulteriormente valorizzato dal fondello trasparente sul retro.

La corona alle ore 3 è facilmente manovrabile con pochi gesti e riflette un’alta qualità di produzione che non ha nulla da invidiare ad altre case più consolidate.

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Storm Caspa: cronografo o non cronografo? This is the question

Qualche volta succede che un orologio glamour possa essere anche un’ottima scelta per chi ama un design più classico e convenzionale. Questo è esattamente quello che riuscirete ad ottenere con il nuovo Storm Caspa. Seppur chiaramente ispirato all’Omega Speedmaster Professional, questa referenza di Storm mostra alcuni dettagli interessanti.

La cassa è realizzata in solido acciaio inossidabile e ha un diametro di circa 42,5 millimetri. A renderla unica nel suo genere provvedono le piccole finestrelle collocate sulle anse. Considerando che questo esemplare ha un cuore giapponese al quarzo e non un movimento meccanico svizzero, potete star certi che le piccole finestrelle sono un tocco più unico che raro, praticamente introvabili in orologi di questa fascia di prezzo.

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Atelier Morpheus H.R. Giger Passagen: un’opera d’arte al polso

Magari qualcuno di voi ha visto “Alien”, recente film fantascientifico i cui protagonisti indiscussi sono, appunto, gli alieni. Bene, che l’abbiate visto o no, non crediate che il regista si sia ispirato ai propri sogni notturni per arrivare a produrre le perfette figure aliene proiettate sullo schermo. Alla base di tutto sta un’ispirazione artistica che viene da uno dei più famosi nomi di questo genere: H.R. Giger. Pittore, scultore e designer, Giger collabora da tempo con l’atelier di orologi Morpheus per realizzare pezzi unici in edizioni estremamente limitate e pensate per i numerosi fan dell’artista o per gli amanti di una corrente artistica un po’ surreale.

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LUM-TEC Combat B7: taglio militare ad alta visibilità

Il LUM-TEC Combat B7 fa parte della serie B degli orologi da aviatore prodotti da LUM-TEC, casa specializzata nella realizzazione di esemplari dal taglio militare che garantiscano un’elevata luminosità anche in condizioni di luce limitate. Questa referenza ha un taglio particolarmente interessante per vari motivi. Vediamone qualcuno insieme.

Impossibile non notare la cassa da 43 millimetri di diametro in acciaio inossidabile rivestita in nero opaco con tecnologia PVD. Come gli appassionati del genere già sapranno, il rivestimento opacizzante della cassa diventa un dettaglio di vitale importanza per gli esemplari che vengono effettivamente usati sul campo. Inutile dire che un riflesso indesiderato potrebbe mettere a repentaglio un’intera missione nonché la vita di coloro che tentano di portarla a termine.

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Bremont Supermarine 500: dove aria e acqua si incontrano

Il Supermarine era un famoso velivolo in grado di decollare dall’acqua, e da oggi presta il proprio nome al Bremont Supermarine 500. Non è casuale che una casa focalizzata su esemplari da aviazione abbia scelto di relazionarsi con un simile aeroplano per realizzare un esemplare da immersione. E’ un’ottima strategia per avvicinare due mondi e due approcci diversi con risultati eccellenti. A ricordare il legame ci pensa la bella incisione sul fondello della cassa di questo Bremont, raffigurante proprio il velivolo in questione.

Al di là dello stile, indubbiamente notevole, non possiamo trascurare le pregevoli qualità tecniche di questo orologio da immersione. La sua cassa solida e rafforzata da un inserto nero zigrinato sulle anse ha un diametro di 43 millimetri e garantisce una perfetta resistenza all’acqua fino a 500 metri di profondità. Al suo interno è celato un movimento automatico ETA 2036. Per evitare dannosi scompensi pressori, questo Bremont è stato dotato di una valvola per l’espulsione dell’elio e di un’ottima struttura a vite per la corona, posizionata a ore 2.

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Alpina Manufacture Regulator: un design alternativo e non convenzionale

Il nuovo Alpina Manufacture Regulator ha un look graffiante e alternativo, per chi non ha paura di leggere tra le righe e di approcciare il tempo in un modo diverso. Il cuore di questo segnatempo è un movimento prodotto in house dalla casa svizzera che trova il suo posto all’interno di una solida cassa in acciaio inossidabile dalle finiture eccellenti.

Per gli amanti dei movimenti automatici a vista, Alpina ha pensato di equipaggiare questa referenza con un fondello trasparente in grado di esaltare il rotore e i dettagli dell’anima di questo Manufacture Regulator. Il suo spirito alternativo traspare anche dal quadrante, arricchito da due contatori tondeggianti di colore rosso intenso.

Grazie agli indici applicati in acciaio spazzolato, l’occhio è spinto ad indugiare sulle linee del quadrante stesso che invita a leggere le ore sul quadrante collocato in corrispondenza delle ore 10 e 11 e i minuti sul quadrante principale. I secondi non sono segnalati, in quanto il loro posto è occupato da un quadrante dedicato all’indicazione della data.

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Maurice de Mauriac Zurich Chronograph Modern Carbon Fiber 45mm: aviatore ad alta leggibilità

Sportivo, dinamico, ultraleggibile e dalle proporzioni perfette. E’ il Maurice de Mauriac Zurich Chronograph Modern Carbon Fiber 45mm. Il suo stile da aviatore conferisce un’aria professionale all’intera referenza, sicuramente meritevole di questa impressione e capace – lo si può confessare – di sorprenderci. Non a caso, infatti, pochi orologi da 45 millimetri di diametro vestono tanto bene quanto questo Maurice de Mauriac. Sicuramente le infinite possibilità di personalizzazione che vengono garantite dalla maison riescono a trasformare ogni pezzo in un segnatempo unico e inimitabile, praticamente scolpito sul polso di chi lo vorrà indossare.

Vediamo qualche specifica più da vicino. La cassa è solida e resistente, realizzata in acciaio e rivestita con una pellicola opaca di colore grigio scuro grazie alla tecnologia DLC. La cromia della cassa si combina perfettamente con quella del quadrante in fibra di carbonio, sorprendentemente leggibile e visibile. Questo dettaglio non è mai da sottovalutare.

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Bianci 5837m in tungsteno: luminoso e ammaliante

Il Bianci 5837m è un esemplare degno di nota per molte ragioni. Fra queste non possiamo trascurare il fatto che è realizzato in tungsteno, metallo piuttosto insolito per un orologio. Generalmente usato a scopi industriali, il tungsteno ha una durezza superiore all’acciaio ed è estremamente resistente alla corrosione.

Con i suoi riflessi grigi tendenti al bianco, questo materiale conferisce un aspetto molto lucente all’intera referenza, pensata per farsi notare nella folla e per allontanarsi da un certo look opaco amato da molti. Il Bianci non è un orologio per tutti, è chiaro, ma se amate un segnatempo lucido e riflettente, non potreste scegliere di meglio.

Tra le caratteristiche più rilevanti di questo cronografo Bianci ricordiamo una cassa di 44 millimetri di diametro con lunetta ottagonale e viti per un design decisamente insolito. Il quadrante non tradisce l’aspirazione luminosa della referenza e si presta ad essere notato per la sua disposizione singolare degli elementi.

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Bianci Red Burn Out 7060: per chi non ama passare inosservato

Il suo tema è la velocità. La sua anima è la corsa. Il suo stile è la dinamicità. Ecco quello che vi trasmetterà il Bianci Red Burn Out 7060 non appena aprirete la sua bellissima scatola color porpora in legno. Un orologio che vuole essere notato e che non è fatto per mimetizzarsi o per passare inosservato. Gli ottimi materiali utilizzati e le eccellenti rifiniture ne fanno un esemplare notevole, soprattutto per la fascia di prezzo in questione.

Non appena messo al polso, questo Bianci asserirà con sicurezza la propria solidità (e il proprio peso). E’ un orologio decisamente massiccio con i suoi 260 grammi di peso e la sua cassa in puro acciaio inossidabile. Dello stesso materiale è anche il bracciale a 5 maglie dai dettagli ricercati e tipici di una fascia superiore. Ottima la chiusura fliplock con pulsanti a pressione per un’apertura veloce e pratica. Nonostante la cassa di 49 millimetri di diametro e di 15,3 millimetri di spessore, il Bianci Red Burn Out 7060 veste in modo confortevole ed elegante. Rimane comunque sconsigliabile con polsini stretti.

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