Il fascino del viaggio, certo. Da lasciarsi prendere senza mai voltarsi: un viaggiatore sa bene che lo sguardo occorre sia proiettato in avanti. Verso quello che verrà. Non ci sono timori, non ci sono paure, non c’è spazio per rimpianti: compagni di viaggio fedeli, la curiosità (che consente di trasformare l’approdo nell’ennesimo punto di partenza) e il tempo. Che detta ritmo e movimento, muove gambe e pensieri, alimenta obiettivi e desideri.
E non perchè esistano appuntamenti cui doversi presentare in orario, semmai per rendere indelebile ciascun frammento di secondo che scandisce la giornata. Allora, allo stesso modo in cui tra gli strumenti irrinunciabili si colloca l’orologio, è pur vero che tra gli orologi di riferimento non ce n’è uno che si distingua più di Rolex Gmt Master II. Per l’eccelsa capacità – intrinseca, naturale – di rendere ciascun viaggio “un grande viaggio”, di trasformare ogni viaggiatore in “grande viaggiatore”.