Una nuova collezione, la DB27, creata per festeggiare i primi 10 anni di vita della maison De Bethune. Il Titan Hawk è il primo segnatempo di questa nuova linea. Un orologio dalle linee eleganti e sapientemente lavorate, ammirate da entrambi i lati, è l’emblema di ciò che David Zanetta, progettista del segnatempo in questione, aveva intenzione di creare: un oggetto che fosse allo stesso tempo estremamente funzionale ma spiccatamente raffinato. Insomma una sorta di omaggio alla bellezza, dentro e fuori da una cassa di orologio.
Nel villaggio di L’Auberson, mani esperte hanno meticolosamente lavorato il titanio grado 5, mostrando una perfetta padronanza della lucidatura a specchio operata sulla cassa, le anse flottanti e la parte posteriore della cupola del DB27 Titan Hawk.
Un imponente orologio dedicato alla marina, una cassa di 45 mm di diametro. La corona ha un nuovo design ed è dotata di una tacca in caucciù per rendere la carica del movimento piacevole, oltre che confortevole. Il quadrante in smalto è realizzato a mano da Donzé Cadrans.

E’ stato presentato all’ultima edizione della fiera di Basilea e in questo orologio, che assomiglia molto di più ad un gioiello che ad un segnatempo, la maison ha inteso impreziosire con una parure di diamanti bianchi il nuovo movimento meccanico esclusivo, dotato di tourbillon decentrato a ore 8.
Una nuova presentazione per il Chopard L.U.C Lunar One. Il calendario perpetuo con fasi lunari orbitali, adotta infatti la nuova estetica della linea: curve più generose e sagomate, migliorando leggibilità e comfort al polso. Questa nuova versione, rispetto al primo modello lanciato nel 2005, è diversa nell’estetica che si alinea con il design di grandi orologi dell’alta scuola orologiera, insomma un ‘nuovo classico’.
Un modello unico nel suo genere come unico nel suo genere è l’orologiaio che l’ha ideato, uno dei pochi che ancora realizza i suoi manufatti a mano nonostante l’anima meccanica. Gli ultimi di questa ‘casta’ fanno parte dell’associazione AHCI di cui Masahiro Kikuno è l’ultimo rappresentante e il Tourbillon 2012 è uno dei pezzi più originali mai venuti alla luce.
Un orologio che salta agli occhi per il grande quarante che praticamente copre tutto la visuale sul polso. È questo Jaquet Droz Grande Heure Onyx presentato all’ultima edizione della mostra di Basilea. Un quadrante particolare realizzato completamente in onice, fiore all’occhiello dei quadrantisti di casa Droz.
Che sia una casa tra le più innovatrici sul mercato è ormai un dato difatto ben assodato, ma all’ultimo Baselwolrd Rado ha presentato i nuovi orologi D star Automatci totalmente realizzati in ceramica High Tech bianca e nera.
Corum Admiral’s Cup Legend 42 Chrono, presentato al Baselworld dello scorso anno, la prima volta che nella collezione Legend figura un cronografo certificato COSC mosso da un movimento meccanico automatico. È ormai assodato che, così come riporta lo stesso nome, l’Admiral rappresenti l’orolgio sportivo di Corum, tanto è vero che incarna l’omaggio della maison alla Marina e agli uomini di mare.
È una cascata d’oro, di luce di sfarzo, di bellezza allo stato puro. È il nuovo Rolex rivolto a tutte le donne, il modello Oyster Perpetual Datejust. Per una bellezza, che ama farsi riconoscere, per le donne che illuminano di eleganza e classe, ogni palcoscenico, qualunque atmosfera.
Un altro orologio che rende omaggio alle auto da corsa classiche e italiane: si tratta del segnatempo Chopard Mille Miglia GT XL Chrono Speed Silver che viene presentato in maniera analitica e dettagliata proprio dall’azienda.
Un tris d’assi, un cofanetto che racchiude tre orologi che più che semplici segnatempo costituiscono delle piccole vere e proprie opere d’arte tanto da essere presentato alla mostra Capi d’Opera. Le eccellenze del saper fare a Milano e in Lombardia tenutasi a Milano agli inizi dello scorso mese di aprile, un evento patrocinato dalla Maison che nel Museo di Palazzo Morando accoglieva artigiani e le loro opere per rendere omaggio ai Mestieri d’arte della regione Lombardia.