Vacheron Constantin dà vita a un orologio unico al mondo. Parliamo del Les Cabinotiers Armillary Tourbillon, progettato appositamente per essere inserito all’interno del cruscotto di una Rolls Royce Amethyst Droptail.
Orologio unico di Vacheron Constantin per Rolls Royce
Questo segnatempo della Vacheron Constantin è stato appositamente progettato per essere visionato direttamente dal cruscotto. Per rispondere alle esigenze del cliente che lo ha commissionato questo esemplare è stato alloggiato in un meccanismo di supporto integrato ma removibile. Per tornare all’altra unica volta nel quale a Vacheron Constantin è stato commissionato un orologio su misura per un’automobile dobbiamo ritornare al 1928.
La richiesta avvenuta quest’anno viene però convenzionalmente considerata come una novità di tipo assoluto nella storia moderna del marchio. Les Cabinotiers Armillary Tourbillon ha rappresentato senza dubbio per il dipartimento specializzato del marchio una sfida decisamente importante. Rolls Royce e Vacheron Constantin hanno lavorato insieme progettando un’integrazione perfetta dell’esemplare all’interno della plancia dell’automobile.
Il risultato è stata una completa armonia tra materiali, forme e colori dell’orologio e dell’auto. Il cliente ha sì richiesto qualcosa di specifico ma si è anche affidato agli orologiai della maison per quel che concerne la tecnica. Per tale ragione è stato scelto di dare vita a questo segnatempo unico sfruttando il calibro 1990. Parliamo di un movimento complicato di manifattura a carica manuale che al suo interno dà spazio ad alcuni componenti tecnici della reference 57260.
I più esperti ricorderanno che si tratta dell’orologio più complicato al mondo presentato proprio da Vacheron Constantin nel 2015. Una decisione influenzata in particolare dall’indicazione retrograda col ritorno istantaneo delle ore e dei minuti. E la ragione sta nel fatto che tutto ciò ricorda quelli che sono i tradizionali tachimetri delle auto.
Materiali importanti e lavoro ingegneristico
Parliamo di un meccanismo molto impegnativo che deve assicurare la resistenza dei materiali sfruttati e la precisione dell’indicazione. non è un caso che le lancette siano state realizzate in titanio: molto resistente ma anche molto più leggero dell’acciaio.
Per far comprendere la grandezza di questo esemplare, basta sottolineare come per le innovazioni tecniche legate al calibro 1990 siano stati depositati ben quattro brevetti. Parliamo del sistema retrogado istantaneo, della virola dello scappamento e ancora dell’architettura delle gabbie del tourbillon e della leva con palette in silicio rivestite di diamante.
Insomma, va da sé che si tratta di un lavoro ingegneristico molto importante commissionato per essere introdotto in un’auto di lusso che in questo modo diventa essa stessa un pezzo unico al mondo. Merita particolare rilievo il lavoro degli ingegneri meccanici di Vacheron Constantin. I quali hanno sviluppato un meccanismo di supporto che potesse essere in grado di integrarsi perfettamente con l’auto ma anche di essere estraibile per caricare, impostare e godere della visione del calibro.