Patek Philippe Ellisse oro: linea perfetta (sembra ci sia la mano di Giotto)

Alla ricerca della perfezione, è questo lo scopo del viaggio e della ricerca dei maestri orologiai di Patek Philippe una continua ricerca, un continuo sviluppo, verso modelli sempre più all’avanguardia e al passo con i tempi.

E il modello Patek Philippe Ellisse d’oro è la ricerca di questa perfezione già a partire dalla forma, da un design classico e dalla pulizia della linea, come Giotto che creò il cerchio perfetto alla ricerca di equilibrio e armonia, così i maestri orologiai della maison di Ginevra hanno cercato l’equilibrio nella forma ellittica, e nella purezza dell’oro. Una cassa di forma ellittica, incrocio tra un cerchio e un rettangolo.

Un quadrante in oro metallizzato blu, dai riflessi magici, sul quale gli indici e le lancette sembrano fluttuare. Quando fece la sua prima apparizione nel 1968, l’Ellisse d’Oro di Patek Philippe si smarcava decisamente dalle forme tradizionalmente usate per le casse degli orologi.

Ma, a differenza delle forme effimere della moda, questo orologio dalla geometria innovativa si distingueva per il suo perfetto equilibrio e le sue proporzioni particolarmente gradevoli alla vista. Il suo design si basa infatti sul principio dell’antica regola aurea, questa ”divina proporzione” scoperta dai matematici dell’antica Grecia, che è il fondamento di alcuni dei maggiori capolavori architettonici ed artistici dell’umanità.

Grazie a questa combinazione unica di audacia e di armonia, l’Ellisse d’Oro si è imposta come uno dei modelli guida di Patek Philippe, e senza dubbio come uno dei suoi modelli più immediatamente riconoscibili. Il suo design senza tempo si è evoluto durante gli anni in differenti versioni, in particolare negli orologi gioiello, basati anch’essi sulla medesima ellisse perfetta.

Nel 2005, Patek Philippe rivisita questo grande classico dell’eleganza proponendo il modello da uomo in due nuove colorazioni dell’oro associate a quadranti dalle tinte raffinate: in oro rosa con quadrante bruno cioccolato e cinturino bruno; in oro bianco con quadrante antracite e cinturino bruno e in oro giallo con quadrante in oro metallizzato blu e cinturino blu marino.

Questi tre modelli montano il calibro 240 Patek Philippe, un movimento ultrapiatto a carica automatica marcato col Punzone di Ginevra. Il cinturino è dotato di una fibbia ad ardiglione in oro rosa, bianco o giallo la cui forma ricorda l’ellisse della cassa.

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