Breitling Transocean Chronograph Calibro 01: l’eredità dei cieli

Fiera di ricordare le proprie indelebili origini, Breitling propone un nuovissimo Transocean dal gusto un po’ vintage, dedicato a tutti coloro che pur consapevoli delle glorie passate, amano reinterpretarle alla luce del presente cercando di attualizzare anche tracce di sfumature risalenti a epoche fa. Il Breitling Transocean Chronograph Calibro 01 è un tributo ai celebri cronografi degli anni ’50 e ’60, arricchiti da un movimento d’eccellenza: il nuovo calibro B01.

Negli anni in cui le distanze fra continenti erano molto più lunghe di quelle attuali e in un’era in cui l’uomo lottava ancora per la conquista dei cieli, Breitling ha saputo interpretare le esigenze tecniche di piloti, aviatori e produttori di velivoli, fornendo strumenti d’eccellenza a tutte le compagnie del mondo e conquistandosi così l’appellativo di “fornitore ufficiale dell’aviazione mondiale”.

Leggi il resto

Oris TT1 Pro Divers Regulator: value for money fino a 1000 metri di profondità

Oris è una di quelle case produttrici che offre vero “value for money”. Una delle sue prerogative è proprio quella di arricchire i propri movimenti con una serie di modifiche e complicazioni che li rendono unici. Certo, non si può negare che il design di certi suoi esemplari potrebbe essere migliorato e portato ad un livello superiore, ma gli Oris rimangono comunque un’ottima scelta per i più sportivi.

Oggi vogliamo dare un’occhiata all’Oris TT1 Pro Divers Regulator 1000m in titanio, dotato di alcune caratteristiche decisamente notevoli data la fascia di prezzo in questione. Disponibile sia con una cassa di 44 millimetri sia in una versione extra large di 47 millimetri di diametro, questo Oris si presenta come un ottimo strumento subacqueo dai tratti molto mascolini e decisi. Affidabile e preciso, è dotato di tutti i comfort per garantire un’immersione in sicurezza fino a 1000 metri di profondità.

Leggi il resto

Louis Moinet Jules Verne Instrument # 2: un frammento della luna sarà al vostro polso (e non in senso figurato)

Pensate che andare sulla luna sia l’unico modo per potersi portare a casa un frammento di roccia del nostro satellite? Sbagliato. Il Louis Moinet Jules Verne Instrument # 2, realizzato in 60 pezzi per ognuna delle due versioni cromatiche disponibili (120 esemplari in totale), è custode di un frammento di roccia lunare. Non ci credete? Provate a guardare attentamente quel piccolo dettaglio della cassa a ore 9. Avvicinate ancora un po’ lo sguardo. Ora lo vedete? E’ un frammento piatto della luna.

Leggi il resto

Bell & Ross Belgian Grand Prix 05: la velocità al polso

Bell & Ross, nasce nel 1992 con il preciso scopo di creare orologi per professionisti alle prese con ambienti ostili e difficili. La mente corre immediatamente agli astronauti, ai piloti d’aerei e persino agli artificieri. Eppure manca almeno – tra quelle citate – una categoria all’appello. Mancano i piloti di Formula 1.

Anche loro, apparentemente ancorati ad un mezzo a noi tanto familiare come l’automobile, sfidano ogni giorno le leggi della fisica raggiungendo velocità inimmaginabili. Per questa ragione è proprio in questo contesto che tecnici d’ogni genere hanno cercato soluzioni innovative a problemi singolari ed estremi. Anche i produttori di orologi hanno fatto del loro meglio, proponendo esemplari davvero all’avanguardia.

Leggi il resto

Orologi di valore, arriva la certificazione

233217_147

Il mercato degli orologi è divenuto, negli ultimi anni, oggetto di interesse per chi intende acquistare dei beni che oltre al piacere del possesso diano qualche garanzia per il futuro. Da qui la spesa di “profani” in orologi anche costosissimi e di solito Swiss Made, ovvero fabbricati in svizzera.
Chs Sa Geneve, azienda manco a dirlo Svizzera, ha pensato di creare una sorta di ente di certificazione degli orologi attraverso l’implementazione di un archivio internazionale.
Il servizio offerto, oltre a tracciare e legittimare i dati identificativi degli orologi nuovi, potrebbe essere un efficace strumento per tracciare gli orologi d’epoca e vintage che da anni sono presenti sul mercato e per i quali è più complesso determinare l’esatta provenienza.
Attraverso il suo archivio, forte di innovativi sistemi e processi informatici di catalogazione e ricerca, la Chs stila una sorta di “biografia” dell’orologio, che consente di risalire in qualsiasi momento all’origine dell’oggetto.
L’aspetto che più interessa gli appassionati di orologi è il documento di autocertificazione. Questo documento, Certificato di Registrazione, è creato dall’utente a proprio nome e sotto la propria responsabilità. Dunque si genera un binomio nome-orologio. Ad ogni orologio corrisponde un solo nome.
Per ogni rilascio di Certificato di Registrazione l’azienda associa
una Chs card  con un codice di sicurezza personale, che servirà per effettuare il trasferimento del certificato in caso di vendita o cessione dell’orologio .
Sarà compito del nuovo utente richiedere alla Chs Sa Geneve la modifica dell’anagrafica dei dati personali del certificato.
Insomma uno strumento che può tutelare i proprietari e favorire la commercializzazione degli orologi. Sempre che si dichiari il vero al momento della registrazione e non si faccia confusione!

Il mercato degli orologi è divenuto, negli ultimi anni, oggetto di interesse per chi intende acquistare dei beni che oltre al piacere del possesso diano qualche garanzia per il futuro. Da qui la spesa di “profani” in orologi anche costosissimi e di solito Swiss Made, ovvero fabbricati in svizzera.

Chs Sa Geneve, azienda manco a dirlo svizzera, ha pensato di creare una sorta di ente di certificazione degli orologi attraverso l’implementazione di un archivio internazionale.

Leggi il resto