Orologio Suunto Ambit

Erede naturale del suo predecessore Core, il nuovo Suunto Ambit è un orologio davvero speciale. Un orologio che si adatta a tutti quegli uomini dalla vocazione militare, dal carattere deciso e intraprendente. Un orologio dotato di tutte le moderne tecnologie, di strumenti indispensabili in tutte le situazioni più estreme, un orologio da sportivi, da uomini tutti di un pezzo, per tutti che loro che non amano farsi fermare dalle avversità, di qualunque natura esse siano.

Il nuovo Ambit sembra essere il naturale discendente del fortunato e famoso Core; e tale legame è ulteriormente sottolineato dal forte richiamo stilistico con quest’ultimo, caratterizzato da una cassa di generose dimensioni, profilo piatto, e ghiera che circonda l’ampio display LCD a matrice di pixel, che tanto hanno contribuito al successo del Core.

Ma le similitudini si limitano all’estetica, perché la qualità costruttiva (spesso oggetto di scontento da parte degli utenti, che lamentano una certa economicità dei materiali) è migliore nell’Ambit, caratterizzato da una cassa in alluminio anodizzato protetta da involucro gommato, cinturino in materiale composito e vetro minerale resistente a forti urti e sollecitazioni estreme. Ma l’Ambit non si limita a questo, perché non vuole essere un semplice ABC, ma molto di più: uno strumento di sopravvivenza completo per chi ama l’allenamento all’aria aperta e vuole avere perfettamente sotto controllo tutti i parametri dell’ambiente circostante.

Novità importante per il nuovo Suunto è la presenza del GPS, che si basa sulla tecnologia SirfStar IV (caratterizzata da una rapida capacità di connessione ai satelliti) e sulla nuova funzione FusedSpeed (brevetto Suunto), in grado di fornire precise indicazioni di velocità istantanea grazie all’utilizzo di un accelerometro integrato al GPS. Altra interessante e funzionalità implementata nuovo nato di casa Suunto è l’integrazione tra modulo cardio e GPS.

Ultima considerazione, la batteria. Una delle principali note dolenti dei dispositivi GPS è generalmente la scarsa autonomia, aspetto di non poco conto soprattutto se si utilizza lo strumento per lunghe sessioni di allenamento e in condizioni estreme, che richiedono un elevato consumo di energia. Anche sotto questo aspetto, l’Ambit non delude; anzi, promette un’autonomia in modalità GPS fino a 50 ore: non poche per uno strumento con simili caratteristiche.

Lascia un commento