Hamilton X-Wind Automatic Chronograph: per svelare i misteri dei venti

Gli appassionati di aviazione potrebbero avere alcuni ottimi motivi per dare un’occhiata ravvicinata a questo Hamilton X-Wind Automatic Chronograph, di ottima presenza e di buona fattura.

Con la sua cassa in acciaio inossidabile di circa 44 millimetri di diametro, questo Hamilton X-Wind è adatto a polsi medio-grandi e agli amatori di segnatempo che non passano inosservati. Un occhio attento noterà immediatamente che questo Hamilton non ha una costruzione scontata e consueta, soprattutto per via del posizionamento della corona a ore 9, sintomo di un ribaltamento del movimento interno. Lo scopo sottostante è quello di dare spazio alle due corone addizionali posizionate a destra, grazie alle quali è possibile muovere la lunetta interna e il piccolo indicatore bianco usualmente posizionato a ore 12.

Per comprendere a fondo la funzionalità di questi strumenti è opportuno dare un’occhiata all’esaustivo libretto di istruzioni che viene fornito con l’orologio stesso. In ogni caso, a grandi linee, la combinazione di queste funzioni dovrebbe essere in grado di calcolare e monitorare il moto orizzontale di un aereo sulla base dei venti e di altri fattori specifici. Agli esperti il verdetto finale in merito.

La posizione anomala della corona rivela la ragione per cui anche il resto delle funzioni risulta modificato. Non stupitevi, quindi, se per azionare il cronografo dovrete premere il pulsante inferiore e se per fermarlo dovrete servirvi del pulsante superiore. Nonostante tutto, è facile abituarsi al nuovo funzionamento del segnatempo, basta solo un po’ di pratica.

Quello che è certo è che il movimento che da origine a tutto questo si mostra in tutta la sua precisione attraverso il fondello trasparente semicircolare, affiancato da ulteriori indicazioni d’aviazione utilizzabili come punto di riferimento per ulteriori calcoli.

Unica pecca: la luminescenza del quadrante non è molto efficace, soprattutto se si considera che gli indici numerici sono sprovvisti di qualsivoglia inserto luminoso, previsto solo per le lancette e per i punti esterni. Per il resto questo Hamilton si conferma un ottimo esemplare di fattura svizzera.

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