Breve storia degli orologi Rado attraverso le sue innovazioni

Rado D-Star Rattrapante Limited Edition

A volte la fama e il prestigio di un marchio di orologi sono strettamente legati anche al numero di innovazioni che la casa ha saputo accogliere nel corso del tempo. La sperimentazione dell’orologeria si dimostra sempre un punto di forza, un valore premiante riconosciuto anche dagli appassionati, che riescono a cogliere tutto lo sforzo perfezionistico che c’è dietro a tali migliorie. 

La ceramica del Rado HyperChrome Ceramic Touch Dual Timer

Questo è sicuramente il caso degli orologi Rado, un marchio di orologi che da anni si sforza di andare sempre oltre ai propri limiti con le sue innovazioni.

L’innovazione del Rado HyperChrome Ceramic Touch Dual Timer

Una delle principali innovazioni su cui si basa la fortuna e la fama di questa marca di orologi, è l’invenzione della ceramica dura, un tipo di ceramica ricavata partendo da materiale grezzo come l’ossido di zinco. Questa innovazione ha visto la luce nel 1986 e da allora la casa ha sempre ampliato la sua gamma di colori e varianti.

Nel 1993 poi questo passo è stato portato anche oltre, con l’invenzione di una ceramica hi -tech ancora migliore, colorata ed effetto platino, la cosiddetta Ceramos.

Dopo questo passo in avanti la successiva conquista della maison è stata quella dell’effettuazione di un trattamento al plasma sulla ceramica hi -tech, che conferisce ai pezzi un colore particolarmente brillante che resta inalterato nel tempo. Questo colore si ottiene facendo alzare la temperatura di alcuni gas fino ad un livello di 20 mila gradi.

Nel 2004 è infine arrivato l’orologio più duro del mondo, il Rado V10K con cermica che ricalca la durezza dei diamanti

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