Si tratta di un concept, quindi nulla di acquistabile ed ovviamente non presente sul mercato, ma è fuori da ogni dubbio che lo spessore minimale del Piaget Altiplano Ultimate Concept, di due soli millimetri, fa di questo orologio meccanico il più sottile esistente al mondo.
Qui si parla di elementi spessi poco più di 1/10 di millimetro per una compattezza che non ha eguali sul mercato. E’ stato presentato recentemente al Salone di Ginevra di quest’anno e non ha mancato di stupire. Per metterlo insieme è stato utilizzati il cobalto, materiale in grado di spingersi al limite con la sottigliezza pur senza rinunciare a quella rigidità necessaria per la costruzione di alcuni componenti: per capirne la grandezza basta sapere che alcune ruote del movimento sono spesse appena 0,12 mm. Spiega la Piaget:
L’organo regolatore è stato completamente ridisegnato e montato su cuscinetti a sfera. Assente il ponte del bilanciere così come il dispositivo antiurto Incabloc. L’asse del bilanciere, l’anello interno del meccanismo a cuscinetti a sfera e il cilindro formano un’unica entità. Il bilanciere e la spirale sono fissati alla virola e capovolti, perciò la corona del bilanciere appare sopra alla spirale mentre normalmente quest’ultima è fissata alla virola. L’assenza della racchetta è compensata da un sistema di regolazione del pitone, tutte soluzioni che hanno permesso di risparmiare ulteriore spazio.
Insieme alla mancanza del coperchio e del tamburo del bariletto e la molla di carica montata su cuscinetto a sfera direttamente integrata nella struttura. Nonostante le sue dimensioni, di carica di 44 ore il Piaget Altiplano Ultimate Concept presenta una carica di circa 44 ore. La presenza del cristallo sul quadrante e sul fondello consente di avere cmq 3 atmosfere di impermeabilità. La cassa è 41 mm di diametro ed il peso totale dell’orologio è pari a 21,7 grammi.