Repliche Rolex, come riconoscere e scegliere le migliori

Rolex Oyster Perpetual Datejust II 5

Esistono tante tipologie di orologi replica e la differenza più evidente tra queste è la loro qualità che, dato che si tratta di copie, si traduce in un maggiore o minore grado di fedeltà all’originale.

Questo vale anche e soprattutto per i Rolex, uno dei marchi in assoluto più richiesti e anche dei più copiati. Il rischio, se non si conoscono alcune informazioni fondamentali, è di acquistare una replica di scarsa qualità ad un costo molto maggiore del suo vero prezzo di mercato.

Le prime repliche di orologi Rolex risalgono agli anni ’70, dopo che la casa di produzione svizzera propose il Rolex Oyster Datejust, uno dei modelli più famosi e tuttora molto in voga, che subito divenne richiestissimo. Il problema, come accade anche oggi, era il prezzo di questo orologio, proibitivo per la maggioranza delle persone.

Iniziarono così a comparire sul mercato le prime copie di orologi Rolex, ma erano troppo diverse dall’originale per poter essere davvero appetibili. Ed è stato così fino a qualche tempo fa, quando sono arrivati i primi Rolex Swiss Made, ovvero realizzati da personale specializzato in grado di realizzare delle fedelissime copie dell’originale.

Il mercato è così esploso, ma con esso anche la possibilità di imbattersi in una sedicente replica perfetta. Per evitare di acquistare un orologio replica di bassa qualità, controllate le caratteristiche del prodotto. Esiste una scala di qualità per le repliche che prevede tre diversi gradi – A, AA e AAA – in base alle loro caratteristiche.

Le repliche di grado AAA, le uniche di cui si consiglia l’acquisto, sono fatte in acciaio 904L, vetri in zaffiro, casse e bracciali realizzati su stampi originali e utilizzando solo macchinari che stampano al laser con tecnologia FGJ-9.

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