Apple Watch in vendita ad aprile, ma ha convinto?

Siamo a quasi 24 ore dalla presentazione a San Francisco dell’Apple Watch che sarà in vendita da aprile. Lo stesso Tim Cook ha detto che era qualcosa che sognava da anni. Non tutti però l’hanno presa bene dicendo che è un orologio senza gusto estetico che ha soltanto miniaturizzato una selezione di servizi Apple. 

Il nuovo smart watch di Cupertino ha come obiettivo quello di far accedere facilmente le persone che lo indossano alle informazioni più interessanti, ha come obiettivo quello di indurle ad una vita più sana. Secondo Tim Cook è un sogno che si realizza. Pare che lui lo avesse in mente da quando aveva 5 anni e questo è da considerarsi una rivoluzione nel campo degli indossabili.

Dalla presentazione emerge soprattutto che si tratta di un dispositivo smart, intelligente, che ha un microfono e un altoparlante integrati per ricevere ed effettuare delle chiamate. Ma potrà essere usato anche per inviare messaggi ed email e per fare dei pagamenti. Inoltre fornirà a chi lo indossa tutta una serie di informazioni sul suo stato di salute, per esempio monitorando il battito cardiaco e misurando le calorie bruciate nell’attività fisica.

Scorrere, zoomare, navigare, il tutto in  modo intuitivo e semplice, con un dito. L’estrema sensibilità dello schermo fa sì che si possano agevolmente distinguere le pressioni da un semplice tap. Anche se poi ci sono dei dubbi sull’uso intensivo di questo prodotto.

Certo è che sarà in Italia come anche altrove, in tre edizioni Sport, Watch e Watch Edition. Forse sarà in commercio da aprile ma una data non è ancora stata definita.

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